Capelli biondi a bassa manutenzione con il nuovo balayage!

I capelli biondi non sono mai solo biondi. Chi li ha naturali, chi tinti, chi sfoggia colpi di sole ritoccati rigorosamente ogni 3 settimane. Ma ehi, cosa mi dite di chi li vorrebbe biondi ma non ha nessuna voglia di frequentare il salone dei coiffeur così spesso? Come dice anche questo articolo di Cosmopolitan, basta passare ai negative space!

Capelli biondi: il negative space

Con il termine “negative space” si indica quell’area che sta intorno a qualcosa e ne illumina i contorni. Per esempio: il phard scuro sulla guancia che illumina lo zigomo realizzando il famoso contouring di cui ormai siamo tutte maestre.

Il contouring ci ha svelato come truccare il nostro viso per farlo sembrare più snello, definito, bello. Perché allora non provarlo anche sui capelli? Un pochino lo facevamo già: il classico balayage infatti prevede ciocche luminose intorno al viso. Ma c’è di più.

Capelli biondi: chiaroscuri a bassa manutenzione

Il balayage con metodo “negative space” è destinato a diventare un must almeno per i prossimi mesi, se non anni. Non solo perché è nuovo, fresco, originale e bello. Ma anche perché è un biondo a bassa manutenzione ideale se non hai voglia di andare continuamente dal parrucchiere.

La tecnica, infatti, si basa sull’illuminare il colore naturale. È dal tuo colore, quindi, che si parte per decidere quanto schiarire. Una volta deciso il colore, si aggiunge luce intorno al viso. Il tutto con ciocche sfumate e ampie, non sottili come i colpi di sole, ma ovviamente non larghe e dritte come le meches degli anni 80’.

Capelli biondi per tutte

E qui viene la parte migliore: questo colore è perfetto per tutte. E può essere realizzato anche a casa se hai una buona manualità. Ma anche per chi non se la sente di fare da sola, basterà andare dal parrucchiere ogni due mesi.

Gli accorgimenti sono pochi: cominciare con un’illuminazione leggera, sfumando bene il colore, per poi caricare verso le punte. Prendere le ciocche vicine al viso, e utilizzare una tinta scura per coprire eventuali ciocche già bionde o per un effetto più sfumato. L’unica precauzione: utilizzare almeno una volta a settimana uno shampoo antigiallo per evitare che, nel tempo, le ciocche tendano al biondo o all’arancione.

Capelli biondi: e sulle extension?

Questo tipo di biondo è straordinario con le extension biadesive. Le biadesive, infatti, arrivano già in ciocche da 4cm di larghezza, e ti basterà tagliarle a metà per avere delle sezioni perfettamente simmetriche. Applicando lo schiarente direttamente sulle extension inoltre, il lavoro sarà molto più comodo.

E se cambi idea? Sono capelli umani di alta qualità, quindi resistono a piastre, prodotti per lo styling e tinture. Anche più di una! Potrai tingerle prima di applicarle, toglierle dopo due o tre mesi, tingerle di un nuovo colore e riapplicarle. Sono, infatti, extension che durano a lungo, adatte a più applicazioni, e quindi anche molto convenienti.