Tutte sappiamo usare la piastra, o crediamo di saperlo. Ma…siamo proprio sicure di conoscere tutti i segreti di una piega perfetta? Sappiamo come proteggere i capelli, come fare dei boccoli, come volumizzarli? E quando bisogna fare la piastra per essere sicure che regga anche dopo una sessione di acquagym?
Per quelle che hanno ancora dei dubbi, ecco una rapida guida su come ottenere capelli perfettamente in piega. Ma anche con un look naturale e sano. Stile “sono nata così” (e invece no, ci ho messo due ore ma nessuno se ne accorgerà). Piccolo tip iniziale: i boccoli piacciono, e parecchio, guardate l’hashtag instagram #katemiddleton!
Piega perfetta: regola numero uno, capelli sani.
Fidatevi, un capello crespo è assai più dignitoso di una piega liscia con le punte bruciate. Davvero credete che avere la paglia sulle spalle sia meglio di una testa afro? Beh, non è così. Ma si può rimediare: se avete bruciato le punte, tagliatele senza rimorsi. In attesa che i capelli ricrescano sani, applicate delle belle extension a matassa, le più indicate per chi ha dei fusti danneggiati.
Per evitare di danneggiare i capelli, anzitutto asciugateli alla perfezione, perché la piastra sui capelli umidi li spezza. E, in secondo luogo, siate generose con il termoprotettivo. E sceglietelo in crema, non a base oleosa. Ottimi i prodotti per la cura delle extension, che hanno un alto potere idratante.
Piega perfetta: regola numero due, strategia
Altro grande classico delle pieghe che rovinano i capelli: passare la piastra su tutta la testa, random, senza dividere le ciocche. Risultato: su alcune sarete passate sette volte, su altre neanche una. Dividete in quattro sezioni, fissate ciascuna con un fermaglio, e affrontatele una alla volta sfilando via via ciocche piccoline con la coda di un pettine.
Mai più di due passate per ciocca, mai più di 180 gradi. In generale, evitate sempre di tirare. Ma ancor di più se avete extension a cheratina o con biadesivo. Succede di rado, ma il calore della piastra, se passato proprio sopra i giunti e magari a più riprese, potrebbe scioglierli e farvi sfilare le extension. Infine, e sempre, fare raffreddare la piega. Il che significa che non dovete farla cinque minuti prima di uscire di casa, ma lasciarvi almeno mezz’ora. Solo così la piega è destinata a durare a lungo.
Piega perfetta: i trucchi da pro
Mentre le regole sopra citate valgono per tutti i casi in cui si utilizza la piastra per capelli, quelle che seguono valgono solo per certe acconciature. Cominciamo dalla più semplice: il liscio effetto aplomb. Per esaltare la sensazione di compattezza di questa acconciatura, scaldatevi nelle mani una goccia d’olio e passatela da metà lunghezze alle punte. Naturalmente sempre dopo aver fatto asciugare la piega.
Boccoli come Kate Middleton: ogni ciocca va allisciata e poi, all’incirca all’altezza delle orecchie o poco sotto, arricciata sulla piastra. Come si fa? Semplicemente girando il polso verso il retro della nuca, e continuando a girare man mano che si scende. Infine, per un effetto volume, sui lati e sul retro cominciate tenendo la piastra in orizzontale. Le ciocche sulla sommità del capo vanno invece stirate tirando in verticale verso l’alto. Et voilà!