L’estate è decisamente arrivata e con lei le ondate: di calore ma anche di mare, per le più fortunate. Quelle che sono ancora in città a lavorare, invece, sono arrivate a un passo dall’esasperazione e contano i giorni che le separano a Natale. Cos’hanno in comune queste due categorie? I danni al cuoio capelluto.
Eh già, perché in estate, ovunque ci troviamo, il cuoio capelluto soffre, come ci racconta questo articolo di Vogue. E la cosa non è priva di conseguenze, dal momento che potremmo trovarci con i capelli davvero danneggiati. Vediamo insieme perché, e come rimediare.
Proteggere il cuoio capelluto: i danni del sole
Lo sapevi che la caduta dei capelli in autunno dipende dal sole che hai preso in estate? Quando i raggi solari colano a picco sui bulbi piliferi, oltre a bruciarli, bruciano la struttura dei capelli. Risultato: fusti svuotati, letteralmente bruciati, e la possibilità di aver sviluppato danni solari sulla pelle della testa.
Cosa fare? Anzitutto, cerchiamo di stare all’ombra più tempo possibile. In linea generale meno sole si prende e meglio è. E quando ci esponiamo, copriamoci con un cappello, con un foulard o con una cuffia molto spessa. E proteggiamo i fusti applicando dosi generose di filtro solare specifico per capelli.
Come proteggere i capelli: i rischi in acqua
Quando facciamo il bagno non siamo esposte solo al sole. I nostri capelli, infatti, entrano a contatto anche con l’acqua del mare o con quella della piscina. Ossia: con sodio e cloro. Oltre che con il sudore.
Nessuna ignora l’effetto essiccante che i primi due elementi esercitano sui nostri fusti. Il classico effetto paglia è noto infatti a tutte. Meno noto, salvo che non facciate palestra, è l’effetto irritante del sudore, che a lungo andare “tappa” i bulbi impedendo ai capelli di respirare e quindi, facendoli cadere.
Come proteggere i capelli da sole, salsedine, cloro e sudore?
Abbiamo già detto che la prima protezione è stare lontane dal sole e applicare un filtro solare anche sui capelli. Oltre a questo, ci sono cose che potete fare e che valgono anche per chi sta ancora andando in palestra o a fare acquagym. Lavare sempre i capelli.
Basta anche la sola acqua, per togliere sudore e salsedine. Mentre per il cloro serve necessariamente lo shampoo. E per impedire che le sostanze penetrino troppo in profondità, prima di uscire applicate un termoprotettivo come il nostro magico spray. Il film che crea sui capelli li tiene al sicuro non solo dalla piastra, ma anche da sostanze chimiche e inquinamento.