Capelli danneggiati: rimediare prima dell’estate

come proteggere i capelli

Continua la nostra indagine sulla salute dei capelli. Dopo la preparazione in vista dell’estate, oggi parliamo di come rimediare ai capelli che sono già danneggiati.

Dopo anni di prodotti aggressivi per lo styling, e sessioni quotidiane di phon e piastra, è possibile che i capelli alzino bandiera bianca. I segnali sono inequivocabili: doppie punte, facilità a spezzarsi, un numero sospetto di capelli corti vicino alle radici, che non sembrano affatto capelli nuovi, e punte che non mantengono più la piega.

Prima di pensare a un taglio radicale però, proviamo a seguire i consigli degli esperti per mettere a punto un vero e proprio piano di salvataggio.

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I capelli decolorati e tinti hanno bisogno di un nutrimento in più

Capelli danneggiati: hair routine

Hai presente la beauty routine corena che promette effetti miracolosi sul viso? Non ci abbiamo mai pensato, ma forse anche i capelli vogliono la loro hair routine. Una spazzolata delicata prima di andare a dormire, l’applicazione di un olio nutriente (perfetto quello per le extension: molto ricco e che non unge). Ma anche un elastico morbido se li leghiamo prima di andare a letto.

Capelli danneggiati: dormire tra sette guanciali

A dispetto dell’antico proverbio, ne basta uno. Che sia buono però! Le star di Hollywood conoscono questo trucco dalla notte dei tempi. Un cuscino con federa in seta naturale aiuta la traspirazione e non fa attrito, evitando che la pelle e i capelli subiscano degli stress non necessari quando ci muoviamo nel sonno.

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Per i capelli danneggiati è importante il contatto con tessuti delicati

Capelli danneggiati: prendiamoci una pausa

Purtroppo, almeno per un periodo, è necessario evitare tutto ciò che ha portato i capelli a danneggiarsi. Ovviamente non è necessario cambiare radicalmente: specie per chi ha i capelli ricci ed è abituata ad allisciarli, un cambio radicale è uno shock e potrebbe essere controproducente, perché ci stancheremmo subito della hair routine. Tuttavia, passare a metodi più delicati come la ruota svedese o i bigodini autoriscaldanti, aiuta sicuramente ad evitare danni ulteriori. Anche in questo caso extension a matassa possono rivelarsi utili a proteggere i capelli e allo stesso tempo donarsi una nuova immagine che ci faccia sentire belle e non solo “in ristrutturazione”.

Capelli danneggiati: abbondare con le maschere

È buona norma fare una maschera almeno una volta a settimana, ma chi ha i capelli danneggiati dovrebbe cambiare la norma in: maschera ogni volta che hai abbastanza tempo per farla. Sei abituata a lavare i capelli ogni mattina? Fai un impacco da tenere tutta la notte, almeno sulle lunghezze. Basta dell’olio nutriente, senza dover dormire con la testa bagnata, e un top bun per ridare forza alla chioma.

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Il primo rimedio per i capelli danneggiati è affidarsi a prodotti naturali

Capelli danneggiati: la bellezza parte anche da dentro

Magari non sei abituata ad assumere integratori, ma a questo punto dovresti prendere in considerazione l’idea di aggiungere un boost di vitamine e sali minerali alla tua dieta. Dai broccoli alle uova, dalle noci agli spinaci, avrai bisogno di proteine,zinco, ferro e selenio in dosi generose. Questo vale soprattutto per chi ha i capelli che tendono a spezzarsi con grande frequenza: ricostruirli dall’interno è fondamentale per ritrovare il proprio ritmo di crescita, come puoi approfondire anche in questo articolo di Elle!