Tingere i capelli di blu o verde: tutto quello che dovete sapere

Dal blu denim al verde menta, dal celeste al blu notte, i capelli supercolorati sono uno dei trend più forti degli ultimi anni. Amati soprattutto dalle più giovani, i capelli dai colori stravaganti donano un look fuori dagli schemi, trasgressivo ed anticonformista ma, al contempo, estremamente intrigante, raffinato e cool. Tuttavia, prima di tingere i capelli di blu, è molto importante che siate consapevoli di quelli che possono essere i pro e i contro. Ecco qualche dritta.

Il procedimento è piuttosto lungo

Tingere i capelli di blu o verde non è come fare una tradizionale tinta. Si tratta di un lavoro che richiede molto più tempo e diversi passaggi che, inevitabilmente, stressano il capello. A meno che abbiate una base naturale chiarissima, dovrete decolorare i capelli e solo dopo averli schiariti potrete procedere con la tinta. Sui capelli biondi naturali, sani e mai trattati la tinta, in genere, prende anche senza dover necessariamente ricorrere alla decolorazione, ma sui capelli castani, scuri o già tinti occorre privare il capello del suo pigmento naturale. Il livello di decolorazione dipende dalla tonalità di blu o verde che si vuole ottenere. Se, ad esempio, puntate al celeste o al verde acqua, i capelli devono essere schiariti fino a farli diventare pressoché bianchi.

Tingere i capelli di blu e verde: NO al fai da te

Se desiderate tingere i capelli con colori stravaganti, il fai da te è assolutamente sconsigliato, specialmente se prima vanno decolorati. Servono esperienza, tecnica e maestria per effettuare il trattamento giusto a seconda del tipo di capello e del risultato che si desidera ottenere. Affidatevi a meni esperte.

Il colore tende a scolorire rapidamente

Con i normali lavaggi, la tinta scarica ed i capelli tenderanno in men che non si dica ad assumere un antiestetico colore verdastro. L’acqua di mare, il sole, il vento ed il cloro della piscina potrebbero ulteriormente velocizzare la sbiaditura. Inoltre, più la nuance è chiara meno dura la tinta, perché, in buona sostanza, viene eliminato il pigmento naturale all’interno del capello per assorbire la colorazione.

Trattamenti specifici

Dovrete prendervi cura dei capelli colorati più di quanto facciate normalmente con i capelli naturali. Per la cura dei capelli tinti di blu o verde consigliamo, infatti, di utilizzare prodotti professionali specifici e di applicare almeno due volte alla settimana maschere ed impacchi contenenti dei pigmenti usati per il colore. Evitate i lavaggi troppo frequenti e lavate i capelli con acqua fredda.

Non copre i capelli bianchi

Le tinte stravaganti come il blu ed il verde non coprono efficacemente i capelli bianchi, che andrebbero prima coperti con un’altra tinta, complicando ulteriormente il procedimento già di per sé piuttosto stressante per il capello.

Se tingere tutta la chioma vi sembra eccessivo, potete provare a colorare solo alcune ciocche con effetto underlight o balayage, tingere solo le punte a mo’ di shatush o applicare extension a clip colorate, realizzate con capelli naturali. In alternativa si possono utilizzare delle tinte semipermanenti o i gessetti.