Punte sane: proteggi i capelli con i prodotti per la cura delle extension

Basta. Voglio delle punte sane. Questo è quello che ci diciamo allo specchio cinque minuti prima di prenotare un taglio dal parrucchiere o di imbracciare le forbici. La frase che prelude a un disboscamento senza pietà.

Ma anche la frase che segue a un’accurata auto analisi, di solito piazzandoci le punte davanti agli occhi (e vedendo doppio). Notandole doppie. O bruciate. O quell’effetto “frizz” assolutamente irrimediabile. Ma come fare per non arrivare a questo punto?

Punte sane: perché i capelli si rovinano

Le ragioni che ci portano ad avere punte poco sane sono diverse, e di solito a ciascuna corrisponde un tipo di danno diverso. Ad esempio, i capelli bruciati dalla piastra o dalla decolorazione si caratterizzano per la forma “elettrica”. Hanno un frisè irregolare, come se avessero preso la scossa.

Le punte che invece sono secche a causa del sole, o di una scarsa cura, appaiono più chiare, quasi trasparenti. A volte sono doppie. Altre hanno un pallino bianco, segno che alla prossima spazzolata si spezzeranno. L’effetto è particolarmente brutto a vedersi specie per chi ha capelli lisci e lunghi, perché le puntine sollevate si notano molto.

Punte sane: ogni quanto bisogna tagliare i capelli

Spuntare i capelli è il modo più rapido e confortevole per avere punte sempre sane. Per qualcuna poi è un passo imprescindibile per mantenere il taglio. Le amanti dei capelli alla maschietta, ad esempio, o anche del bob, tagliano spesso.

Per tutte le altre, vale a dire per quelle che stanno cercando di farsi crescere i capelli, va calcolata una spuntatina ogni due o tre mesi. Calcolando che i capelli crescono a una velocità media di 2cm al mese, tagliare 2 cm ogni bimestre significa raddoppiare i tempi preventivati. Ma anche arrivare alla meta con dei capelli non solo lunghi, ma anche belli.

Punte sane: i trucchi delle esperte

Ci sono poi dei trucchi da vere esperte per rimandare il momento del taglio il più possibile. Eccone alcuni: alimentarsi assumendo molte proteine e minerali, quindi via libera a bistecche, lenticchie e verdura. Ricorrere almeno due volte l’anno a integratori a base di zinco.

Ma anche: mai docce troppo calde, bandire la piastra e, sia per i capelli naturali che per le extension, utilizzare sempre i prodotti per il lavaggio e la cura delle extension. Prodotti molto più delicati, perché privi di sodio, e dall’alto potere idratante.